A Sorrento, fotografie e musica in scena con Mostre Sonore Il 12 luglio 2012, ore 21, al parco Ibsen, ingresso gratuito

Data di pubblicazione

Il 12 luglio prossimo, alle ore 21, al parco Ibsen di Sorrento, andr in scena Mostre Sonore, un evento che coniuga fotografia e musica.

Il 12 luglio prossimo, alle ore 21, al parco Ibsen di Sorrento, andr in scena Mostre Sonore, un evento che coniuga fotografia e musica.
Organizzato con il patrocinio del Comune di Sorrento e la collaborazione dellassociazione Slow Sud, la manifestazione si articola in un percorso di luci, foto, note, prosa, dibattiti, gastronomia ed arte. Un modo nuovo ed originale che parte dallincontro di due artisti, Noemi Commendatore e Felice Romano, di campi apparentemente diversi, fotografia e musica, che fondendosi con altri artisti ed altre arti cercano di porre dei fari su alcuni fenomeni che caratterizzano la societ moderna.
Un modo diverso di raccontare storie vissute e tematiche spesso dimenticate in cui si uniscono a volte fondendosi tante forme di arte per coinvolgere lo spettatore attivando i diversi sensi della percezione. Loriginalit consiste anche nel rendere lo spettatore parte attiva della mostra in quanto sono predisposti degli spazi dedicati all espressione dei loro autonomi pensieri che aggiungeranno valore alla tematica prescelta e contribuiranno ad aggiungere ulteriori suggestioni allo spettacolo.
"Mostre Sonore - sottolinea la fotografa siciliana Noemi Commendatore - nasce dalla volont di proporre tematiche tragicamente attuali ma che sembrano dimenticate. Mi poi sembrata suggestiva lidea di abbinare pi forme darte, in un percorso di tempo in cui le note di Felice Romano incontrano degli scatti di vita, in ambientazioni originali e stimolanti per qualsiasi forma darte".
Laltro artefice del progetto Felice Romano, cantautore napoletano con allattivo tre album e numerosi concerti.
"La particolarit che mi ha colpito - precisa - consiste nel fatto che il focus di quasi tutte le foto improntato pi sul particolare che sulloggetto che si fotografa; questo consente ad altre forme di arte di continuare a `sviluppare il concetto della foto e a ravvivarne ancor di pi il messaggio. Nun semu nenti infatti diventato un progetto discografico ma anche un percorso di prosa di gastronomia e un forum di discussione. E' un esperimento particolarissimo e sicuramente audace che vorremmo ripetere con altre tematiche".
a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press

Ultimo aggiornamento

13/10/2022, 22:31