E' operativa da oggi la convenzione tra le sei amministrazioni comunali della penisola sorrentina, per la gestione associata dell'Ufficio del Giudice di Pace.
La firma del provvedimento la scorsa settimana, alla presenza dei sindaci di Sorrento, Massimo Coppola, di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, di Sant'Agnello, Antonino Coppola, di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello e di Vico Equense, Giuseppe Aiello, dell'assessore Biancamaria Balzano, in rappresentanza del Comune di Meta, del presidente del Tribunale di Torre Annunziata, Francesco Abete, del presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Torre Annunziata, Pasquale Damiano.
Un risultato giudicato favorevolmente anche dal presidente della Corte di Appello di Napoli, Maria Rosaria Covelli.
"Saluto con favore il raggiungimento di quest’obiettivo - ha dichiarato il presidente Covelli - La convenzione fra le amministrazioni comunali di Sorrento, Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Vico Equense, per la gestione associata dell’Ufficio del Giudice di Pace di Sorrento, non solo permette il mantenimento di un importante presidio di legalità ma dimostra come le sinergie fra enti possano condurre a risultati eccellenti di cui beneficerà l’utenza".
Secondo la normativa, gli Uffici del Giudici di pace periferici possono restare aperti solo nel caso che, gli enti locali interessati, si facciano integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio di giustizia della sede, incluso il fabbisogno di personale amministrativo. Per il prossimo quadriennio, lo schema di convenzione prevede infatti una ripartizione delle spese nella misura del 40 per cento a carico del Comune di Sorrento, e del 12 per cento per gli altri Comuni costieri.
Sorrento. Operativa la convenzione per la gestione associata dell'Ufficio del Giudice di Pace
Data di pubblicazione
Il presidente Covelli (Corte di Appello di Napoli): "Risultato eccellente di cui beneficerà l’utenza"