Un progetto made in Usa per trasformare il porto di Sorrento

Data di pubblicazione

Intervenire sull'area portuale di Marina Piccola, a Sorrento, accrescendo da un lato la capacit attrattiva e creando, dall'altro, un polo turistico ed...

Intervenire sull'area portuale di Marina Piccola, a Sorrento, accrescendo da un lato la capacit attrattiva e creando, dall'altro, un polo turistico ed economico, attivo tutto l'anno, multifunzionale e sostenibile.
E' l'obiettivo del progetto elaborato dai 18 studenti di architettura, business e interior design dell'Alfred State College di New York, ospiti del Sant'Anna Institute Sorrento Lingue per un soggiorno accademico.
I risultati del lavoro svolto saranno presentati venerd 15 aprile, alle ore 10 e trenta, nella sala consiliare del Comune di Sorrento con la partecipazione, tra gli altri, del presidente dellAlfred State College, John M. Anderson.
"L'idea - spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo - di far s che questi ragazzi, ospiti nella nostra citt, non si limitino ad essere meri e passivi osservatori, ma possano partecipare attivamente allo sviluppo del territorio. A tale scopo, sono stati chiamati ad elaborare un'analisi dei punti di forza e di debolezza del nostro porto turistico, importante biglietto da visita della citt".
Nel dettaglio, gli studenti di business hanno progettato un nuovo spazio commerciale per la promozione di Sorrento, secondo le dimensioni della cosiddetta "triple bottom line": sostenibilit sociale, ambientale ed economica.
Guidati dai docenti Jeff Johnston, del dipartimento di Architettura e Diane Tuzzolino, del dipartimento Business, gli studenti sono stati sensibilizzati nel comprendere la necessit di preservare e rispettare la storia e la cultura locale, creando un prodotto turisticamente sostenibile. Un fattore, sottolineano i due docenti, di vantaggio competitivo per una destinazione turistica.
Avvalendosi delle indicazioni loro fornite dai colleghi di business, gli studenti di architettura e interior design hanno analizzato, anche con il supporto dell'architetto sorrentino Fabio Fiorentino, le caratteristiche fisiche e visuali del porto, creando due "master plan", oltre ad una serie di progetti specifici per la ristrutturazione degli elementi pi antichi e l'espansione di Marina Piccola. L'intento quello di creare un polo di attrazione turistica pi vivace ed accogliente, non alterando, nel contempo, la funzione storica del porto attuale.
"Uno degli obiettivi del Sant'Anna Institute Sorrento Lingue di contribuire a fare di Sorrento una "citt-accademia", al centro della scena culturale internazionale per possibilit formative ed occasioni di crescita personale - interviene Cristiana Panicco, direttore dell'istituto - Direi quasi una tappa obbligata in un nuovo Grand Tour degli anni 2000, un volano di sviluppo e progresso sociale ed economico per lintera citt".
Listituto sede di programmi accademici accreditati - estivi e semestrali, focalizzati su lingua italiana, architettura, business studies, scienze sociali e naturali - svolti in collaborazione con numerose universit americane, ed accoglie circa 500 studenti ogni anno.
a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press

Ultimo aggiornamento

13/10/2022, 22:33