AVVISO LOCULI CIMITERIALI: CESSIONE / REVOCA / DECADENZA / ESTINZIONE / ASSEGNAZIONE

Data di pubblicazione

Si informa la cittadinanza tutta che le attività cimiteriali sono normate dal Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con Delibera di C.C. n° 64/2004, disponibile sul sito web istituzionale del Comune di Sorrento, https://trasparenza.comune.sorrento.na.it/ sezione regolamenti, e in copia presso l’Ufficio del Custode.
La durata delle concessioni è stabilita dall’art. 49 comma 1: “Le concessioni di cui all’art. precedente sono a tempo determinato. La loro durata è fissata: a) in massimo 99 anni per i manufatti e le aree destinate alle sepolture per famiglie e collettività; b) in massimo 35 anni per i loculi o comunque per le sepolture individuali, salvo per quanto previsto dal successivo comma 6; c) in massimo 35 anni per gli ossari e le nicchie cinerarie individuali. ...omissis”.
Ai sensi dell’art. 50 comma 4 “Le concessioni in uso delle sepolture NON può essere trasferita a terzi ma solamente retrocessa al Comune secondo quanto previsto dal regolamento”. Pertanto la concessione cimiteriale non è commerciabile né trasferibile o comunque cedibile per atti tra vivi, né per disposizione testamentaria, né a titolo gratuito né oneroso.


OGNI ATTO DI CESSIONE DISPOSTO IN VIOLAZIONE DEL DIVIETO È NULLO.


Ai sensi dell’art. 52 “1)... Tra il defunto titolare del loculo e quello che viene ospitato, deve sussistere il vincolo del matrimonio oppure il rapporto di parentela fino al 2° grado o di affinità di 1° grado; il convivente, legato da vincolo affettivo è equiparato al coniuge. ... omissis”. L’UTILIZZO È STRETTAMENTE LIMITATO AL CONCESSIONARIO ED AI PROPRI FAMILIARI.


Tutti i loculi, ossari, per qualsiasi motivo abbandonati, vengono retrocessi al Comune, come disposto dall’art. 54 c.1, successivamente potrà essere riassegnato secondo le modalità previste dall’art. 50 del Regolamento di Polizia Mortuaria.


La Revoca, Decadenza ed Estinzione delle concessioni cimiteriali di aree e/o manufatti sono regolamentate dagli artt. 63-64-65-66 del Capo III Titolo III del suddetto regolamento che stabiliscono:
art. 63 - Revoca – 1) È facoltà dell’Amministrazione ritornare in possesso di qualsiasi area o manufatto concesso in uso quando ciò sia necessario per ampliamenti e/o modificazioni topografiche del cimitero o per qualsiasi altra ragione di interesse pubblico. ... omissis
art. 64 - Decadenza – 1) La decadenza della concessione può essere dichiarata nei seguenti casi:
a) Quando la sepoltura individuale non sia stata occupata dalla salma, ceneri o resti per la quale era stata richiesta;
b) Quando venga accertato che la concessione sia oggetto di lucro o di speculazione;
c) In caso di violazione del divieto di cessione tra privati del diritto d’uso della sepoltura, previsto dall’art.51;
d) Quando, per inosservanza della prescrizione di cui all’art. 56, non sia provveduto alla costruzione delle opere entro i termini fissati;
e) Quando la sepoltura privata risulti in stato di abbandono per incuria o per morte degli aventi diritto e quando non siano osservati gli obblighi relativi alla manutenzione della sepoltura previsti dall’art. 55;
f) Quando vi sia inadempienza ad ogni altro obbligo previsto nell’atto di concessione;
g) Quando il sito di concessione è tenuto in stato ritenuto dal Responsabile del Servizio di Polizia Mortuaria, in totale abbandono. ... omissis
Art. 65 – Provvedimenti conseguenti alla decadenza – 1) pronunciata la decadenza della concessione, il Comune dispone, se del caso, la traslazione delle salme, resti, ceneri, rispettivamente in campo comune, ossario comune, cinerario comune. 2) dopodiché si dispone per la demolizione delle opere o al loro restauro a seconda dello stato delle cose, restando i materiali o le opere nella piena disponibilità del Comune.
Art. 66 – Estinzione – 1) Le concessioni si estinguono o per scadenza del termine previsto nell’atto di concessione ai sensi del precedente art. 59, ovvero con la soppressione del cimiero. ...omissis. Per il rispetto di quanto sopra sancito dal Regolamento vigente è facoltà dell’Ufficio in parola effettuare verifiche e controlli a campione dei soggetti concessionari ed utilizzatori.

Ultimo aggiornamento

03/10/2022, 12:58